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Il blog di stella_della_sera (6)



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le cose cambiano...anche la ginnastica!

di stella_della_sera del 06/02/2008 alle 19:04



Dunque ieri alle 13,30 c'era la mia prima lezione di acquagym.
Non era una novità per me, almeno così credevo: lo avevo provato nelle varie vacanze fuori Italia. E'un must nei grandi hotel con piscina: prima del pranzo c'è acquagym ed è così divertente che non si può mancare!
Si battono i piedi forte spruzzando acqua ovunque...si gioca con tubi di gomma saltandoli come fosse la corda dei nostri ricordi di fanciullette...si saltella a destra e sinistra...insomma uno spasso!
Si alla fine si è appena stancucci...ma niente di che.
Ecco cosa credevo che fosse...ma, appunto, lo credevo io!
No...deve essersi evoluta negli anni oppure in palestra la prendono molto più seriamente: Nessuno spruzzo di acqua...neanche a morire!
Si corre (si avete letto bene: si CORRE) con l'acqua fino alle ascelle avanti e indietro nella piscina ....che fatica bestiale! Sembra facile a pensarci...ma al vostro prossimo tuffo provateci: ci si muove di pochi centimetri alla volta e una vasca sembra infinita. Dopo 4 vasche di questa "corsa al rallentatore" via con gli addominali (addominali in acqua???) su le gambe giù le gambe su le gambe giù le gambe...tirate i muscoli della pancia! Ma quante volte si deve fare sta tortura? 50!
Accipicchia...ma mi ero sbagliata: erano 50 per gamba...e poi 50 a gambe unite...e poi altri 50 con le ginocchia su...
Mi conoscete...zitta ci sto poco e così:
"e 50 con le gambe sopra alla testa e le braccia dietro al sedere no?"
"vedrà la differenza a forza di farle...non se ne lamenterà più"
Bhe allora vedrò...ma per ora difendo il mio diritto al lamento!
La ragazza accanto a me ha un'aria rassegnata e cerca di fare "melina": nell'acqua è difficile controllare che ci si muova proprio come detto dall'insegnante...ma io le sono accanto e vedo...e penso....penso che sta buttando i suoi soldi: le cose o le fai per bene o non le fai!
E io ho la testa dura come un sasso: le faccio proprio per bene...mi lagno un pochino ma le faccio.
Esco dalla piscina di ottimo umore: la stanchezza fisica mi tira su di morale (e anche lagnarmi mi scarica dallo stress ) e domani si ricomincia....
Devo dire all'istruttrice di tagliarsi i baffi: il cipiglio di Hitler ce l'ha...non è il caso che coltivi altre rassomiglianze!





chiamata di servizio

di stella_della_sera del 06/02/2008 alle 8:34



Capita a tutti prima o poi di dover fare una "telefonata di servizio", una di quelle telefonate dirette ad enti, a grandi ditte di servizi, ad aziende enormi....
A me purtroppo capita spesso, e sempre più spesso ho l'onore di ascoltare le loro musichette di attesa, avete presente? Quelle a volume altissimo a traforare i timpani che alla fine della chiamata più che un timpano avete un centrino fatto all'uncinetto!
Hanno subito un'involuzione queste musiche! Mi ricordo di dolci note, Woman di Lennon era la più gettonata e non era male aspettare così, si è vero, mancavano le parole, era solo musica ma era bella musica....ora sono solo 4 note monocordi, entrano nelle orecchie con violenza e spingono a riattaccare anzitempo.
Proprio stamani per prima cosa dovevo fare una telefonata ad una ditta, chiamo alle 8,00 in punto per trovare qualcuno libero...ho poca voglia di fare attesa: conosco bene la loro musichetta e la temo come la peste!
E invece....plin plin plin plin....attacca la musichina -attendete quanto prima un nostro operatore vi risponderà appena disponibile
E io attendo...
plin plin plin plin attendete....
porca miseria sarà una cosa lunga...appoggio la cornetta e attivo il viva voce...il plin plin plin si spande per l'aria!
E come sempre in questi casi mentre attendo una chiamata...ecco che chiama mia mamma
-Roby che è sto rumore in sottofondo?
-Sono in attesa al telefono di una ditta...
E via a chiacchierare...chi la può fermare? Dopo qualche minuto la chiamata in attesa cambia musica:
-Sta per rispondervi Giulio
Urca ce l'ho fatta!
-Mamma devo attaccare sta per rispondermi la ditta
-chi è Giulio?
-Mamma è un operatore che sta per rispondermi!
-si vabbè vabbè....rispondi va
e rimane lì.....mamma curiosona!
-Pronto sono Giulio
-salve Giulio dovrei aggiungere degli articoli al mio ultimo ordine
-attenda le passo il commerciale
plin plin plin
o porca vacca ci metterò una vita!
-Roby...sto Giulio non era molto amichevole!
Le mamme!





lavorare stanca!

di stella_della_sera del 30/01/2008 alle 13:10



Oggi vorrei parlarvi del mio lavoro: io ho un magazzino all'ingrosso. I primi anni io e mio marito facevamo tutto da soli, poi con l'aumentare del lavoro ci siamo trovati costretti ad assumere dei magazzinieri per sollevarci dai lavori più gravosi.
Assumere (e licenziare) e compito mio: Vitaliano ha il cuore troppo tenero e gli viene mal di stomaco solo a pensarci .
L'ultimo ragazzo assunto è stato Andrea: gli altri ragazzi lo chiamano l'anello di congiunzione fra l'uomo e la palestra. E' il figlio di uno dei nostri clienti e il padre mi chiese di farlo lavorare da me precisando "Non è un genio, ma è ubbidiente e molto forte..."
Quando un padre precisa che il figlio non è un genio ci sono solo due possibilità:
1)ha dei dubbi sull'onestà della moglie
2)il ragazzo è proprio scemo
Dal momento che conosco la moglie del nostro cliente e so che è una donna onesta e leale sapevo cosa mi sarebbe toccato.
Andrea si è presentato per fare qualche giorno di prova in un lunedì dello scorso inverno, pioveva proprio come oggi.
Luca (il mio capomagazziniere) gli ha dato uno sguardo e ha scosso la testa come a dire che lui con quello scimmione non ci avrebbe lavorato: infatti lui ha voce in capitolo sulle assunzioni di magazzinieri.
Comunque Andrea per tutta la prima mattina ha aiutato gli altri a mettere in ordine uno scaffale, all'ora del pranzo arriva Luca, seguito dagli altri due:
"Senti capo...quello non va bene"
"Che ha che non va?"
"Non ci si può scambiare nemmeno due parole...è un caprone"
"Non dovete farci conversazione...deve lavorare"
"Capo ma lo sai che quello passa tutto il tempo libero in palestra?"
"E allora? Ci andate anche voi no?"
"Si ...ma quello poi la sera va a dormire!"
Sta a significare che non va a ballare per far vedere i muscoli fatti in palestra: questo per loro è peccato mortale!
"Bene, vorrà dire che almeno un magazziniere sveglio la mattina ci sarà!"
Mi guardano male...ma hanno una speranza: la prova del compressore.
Il nostro compressore non è una di quelle macchinette portatili che vendono da tenere in garage...è un aggeggio mostruoso, pesantissimo, ingombrante: assurdo da spostare eppure tutti gli anni, prima e dopo l'estate, bisogna muoverlo!
"Andreaaaaaaaaaa senti una cosa, lo vedi quel compressore? Bisogna metterlo via: prendilo e spostalo sulla parete in fondo"
Non dice una parola, fà di si con la testa e si avvia.
I ragazzi sogghignano: ci sono passati tutti per la "prova del compressore": di solito il malcapitato prova ad alzare il compressore...si accorge che è impossibile e prova a prendere un carrello...ma è impossibile pure metterlo su un carrello...e allora capisce che l'unico modo è chiamare tutti gli altri e farlo insieme.
Andrea arriva al compressore, lo solleva e lo porta sulla parete in fondo.
I ragazzi hanno gli occhi di fuori: ci ha impiegato 20 secondi e ha l'aria fresca come dopo una doccia; posiziona il compressore, e torna lentamente allo scaffale a finire il suo lavoro.
Luca guarda gli altri ragazzi, tossisce...e poi:
"Andrea resta...e zitti!"
Poi col tempo hanno scoperto che, pur non essendo un genio, ha molte altre doti: fa conoscere tante ragazze agli altri.
Infatti le ragazze (ne ho viste anche di molto belle) lo trovano attraente con la sua semplicità e vengono spesso a prenderlo alla fine dell'orario di lavoro.
"Capo, ma non è giusto! Ma come fa a trovare tutte ste ragazze?"
E' Alessandro, uno dei magazzinieri, convinto di essere un conquistatore...ma sempre senza ragazza.
"Evidentemente ha più fascino di quanto non crediate...e per sapere dove le trova basta chiedere...Andreaaaaaaaaaaaa scusa ma come le conosci tutte queste ragazze?"
"Eh, in palestra: ci vado tutte le sere, resto a fare pesi fino a tardi e c'è sempre qualche ragazza nuova spaesata che chiede aiuto"
Sarà...ma più passa il tempo meno mi sembra tonto!





Asfalto ecologico

di stella_della_sera del 27/01/2008 alle 19:49



Sembra strano ma ho scoperto che Roma è di sicuro la città più ecologica del mondo!
Infatti ce ne sono molte di città che hanno approvato piani energetici ecologici oppure sistemi di costruzioni che rispettano l'ambiente...
Ma quante ne conoscete che abbiano l'asfalto biodegradabile?
Comincia tutto quando per disgrazia si fa un buco in una qualunque strada...arrivano (dopo parecchi mesi, dopo tante lettere di protesta e dopo un paio di incidenti preferibilmente mortali) gli operai con la betoniera e chiudono la buca con l'ASFALTO: si vede che è asfalto, si sente dall'odore che è proprio asfalto: dubbi non ce sono!
Immagine_037Eccolo qua, vedete la buca doverosamente chiusa con l'ASFALTO.
Bene, dopo un paio di mesi può capitare una giornata di pioggia...più o meno abbondante ha poca importanza.
Bhe, non ci crederete ma alla fine dell'acquazzone la buca è tornata ad essere buca...niente più asfalto sopra, si è sciolto, evaporato: è evidente che era idrosolubile e biodegradabile ....quanto rapidamente degradabile è solo un particolare!
E così abbiamo una città fortemente ecologica...e piena di fosse gigantesche (mica robetta da niente come nelle altre città!).
Non è raro sentire telefonate del tipo:
"Arrivo tardi oggi: ho preso la buca della Laurentina..."
oppure "fra 10 minuti arrivo, nella buca della Pontina non c'era nessuno"





Tocca a tutti prima o poi....

di stella_della_sera del 26/01/2008 alle 9:35



Era già deciso: dopo le feste sarei andata a fare il controllo della vista...mantengo sempre i miei impegni e così subito dopo capodanno sono entrata dall'ottico.
La prima cosa che ho notato è che sia lui che la moglie portavano gli occhiali...mica promette troppo bene! Ma in fondo già lo sapevo: i contorni delle cose piccole mi sembravano sfocati, mi mancava la giusta definizione....se fossi stata una macchina fotografica avrei dovuto controllare la messa a fuoco!
-Quanti anni ha?
.....Ottico curiosooooooooooooo!
-43
-Eh si, è il momento giusto per una controllatina
Ecco...mi serve la messa a punto....ho fatto i miei primi 100.000 chilometri...sarò mica già da rottamare! Meccanico vedi che puoi fare ...che con questa "macchina" ci devo andare avanti ancora parecchio!
Dietro a una macchina, col viso incastrato in un aggeggio infernale, con un panorama noiosissimo: una ruota coi numerini su sfondo verde che si avvicina e si allontana facendo bzzzzzzzzzz bzzzzzzzz ... mi aspetto che compaia un pupazzo all'improvviso a rallegrare l'atmosfera e invece niente!
Poi si passa al malefico cartello con letterine...o erano numerini ? Sulle prime me lo sono chiesta: era così lontano e i simboli così piccini: ottico confessa che lo fai apposta per vendere più occhiali e farmi sentire più vecchia!
-Che legge sul cartello in fondo?
-I promessi sposi?
-eheheheheh aspetti che proviamo delle lenti
E mi arriva sul naso un paio di occhiali che sembrano essere appartenuti a Benjamin Franklin...si quello che visse nel settecento e che inventò le lenti bifocali...
-Ora cosa legge?
_meno di prima...vedo a malapena il cartello!
Cambia le lenti...ne ha di pazienza! Io un pò meno...
-E ora?
-Bhe col destro ci vedo bene...l'altro appanna
Cambia di nuovo finchè...miracolo! Ecco il cartello, ecco le lettere...e no: non erano i promessi sposi!
Avendo trovato le lenti, e non amando il modello Benjamin Franklin vado a scegliere la montatura: la regola è solo una....meno pesano e più costano...il contrario di quello che succede al mercato insomma!
-Provi queste, vanno molto di moda!
Io li provo...ma è il mio primo paio di occhiali da vista... già mi sento invecchiata...almeno li vorrei femminili:
-Vanno di moda fra gli uomini?
-Ma no sono unisex!
-Ecco io ne vorrei un paio che fosse proprio del mio sesso...sa una di quelle cose coi brillantini....fosse per me ci metterei pure fiocchetti...
-Ah ho capito...veda questi
Io li vedo....ma dove sono i brillantini? Questi sono ultraleggeri te lo concedo...ma hanno due stanghette invisibili...per giunta fosforescenti viola!
-Senta...ho 43 anni...non 3! Aspetti....mi faccia vedere quello laggiù!
-Ha visto i brillantini a questa distanza????
Ottico di che ti meravigli? Sono una donna: vedo brillantini a distanza di chilometri!





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