Il blog di perlamarina61 (17)

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Piatto tipico Abruzzese: LA PIZZA DOGGE TERAMANA.

di perlamarina61 del 26/11/2012 alle 20:37

La pizza dolce è una ricetta semplice, che appartiene alla più genuina tradizione teramana. Si prepara sopratutto per le feste di compleanno, ma è un dolce che può essere assaporato in tutti i periodi dell'anno. E' la torta tipica delle feste di Natale e di Pasqua.

A me, piace abbastanza "Ubriaca"... bagnata cioè con rhum (anche nel caff'è) ed alkermes che conferisce un bel colore rosso!

Ingredienti
(Le dosi indicate si riferiscono a circa 10 persone)

Per il pan di spagna

10 uova fresche
8 cucchiai di zucchero
10 cucchiai di farina tipo 00 (o gialla)
vanillina
scorza di limone grattugiata
burro

Per la crema pasticcera

un litro di latte
8 tuorli d'uovo
8 cucchiai di zucchero
4 cucchiai di farina
una scorza di limone
cannella

Per la pizza dolce

500 gr. di zucchero
un albume montato a neve
200 gr. di mandorle tostate e sbriciolate
50 gr. di cacao amaro
latte
un cucchiaino di succo di limone
una tazzina di caffè

Preparazione

Cominciate dal pan di spagna. Sbattete i tuorli d'uovo in una terrina con lo zucchero, la farina, la vanillina e la scorza di limone. Dopo aver sbattuto gli albumi a neve, aggiungeteli al resto dell'impasto, mescolate bene e versate in una teglia imburrata. Far cuocere a 180° per circa 30/40 minuti. Ora passate alla crema pasticcera. In una terrina, mescolate lo zucchero con i tuorli dell'uovo. Aggiungete la farina, poi il latte. Versate in una pentola e fate riscaldare con la fiamma molto bassa. Aggiungete la scorza di limone e continuate a girare fino a quando la crema vi sembra densa e morbida al punto giusto. La pizza invece si prepara in questo modo: fate bollire 300 gr. di zucchero con un bicchiere d'acqua, e aggiungete le mandorle tritate e la scorza di limone. Ora, tolta la crema pasticcera dal fuoco, dividetela in due parti e versate in una il cacao zuccherato assieme alla cannella. I dischi di pan di spagna dovrebbero essere 4, da spalmare alternando la crema pasticcera e la crema della pizza dolce preparata con le mandorle. Prima di cominciare la farcitura, umettate i dischi di pan di spagna con liquore dolce e caffè. Coprire il dolce con glassa bianca ottenuta mescolando un albume d'uovo assieme a zucchero e succo di limone.

Guarnitura

La pizza dolce tradizionale è guarnita con la glassa bianca, panna montata e le ciliegine candite, che donano colore al dolce oppure, più semplicemente, con granella colorata e confettini!!!!

Piatto tipico abruzzese: TIMBALLO DI SCRIPPELLE.

di perlamarina61 del 05/03/2012 alle 21:47

Dosi per 6 persone
10 uova per la preparazione delle scrippelle (vedere ricetta "Scrippelle 'mbusse")
200 gr. di manzo macinato
1 kg di pelati
olio d'oliva
2-3 carciofi impanati e fritti tagliati a fettine (o in alternanza un pugno di spinaci o piselli)
3 mozzarelle
3 uova sode tagliate a pezzetti
100 gr. di parmigiano grattugiato
cipolla
latte
sale

Ungere una pirofila con del burro e foderarla con le scrippelle avendo l'accortezza che fuoriescano le espremità. Mettere su ogni strato un po' di sugo, alcuni pezzetti di carciofi, un po' di mozzarella tagliata, qualche fiocco di burro, un po' di uova sode e una manciata di parmigiano. Continuare così fino ad esaurimento degli ingredienti. Ripiegare infine i lembi delle scrippelle che sporgono dalla teglia e coprire il tutto con altre due scrippelle bagnate di sugo e parmigiano.
Cuocere al forno caldo e a calore moderato per circa 90 minuti.

FALSOOOOOOOOOOOO.... ecco la ricetta del timballo, per utilizzare al meglio le "scrippelle"!

Sud

di perlamarina61 del 01/02/2012 alle 0:33

Sono le 6 di sera, un operaio, di una qualsiasi città del Sud termina il suo turno di lavoro (se ce l’ha..) in uno stabilimento Alenia-Aermacchi (sede legale: Varese), entra nella sua Fiat (sede legale: Torino) quando gli arriva una telefonata sul suo cellulare con contratto TIM (sede legale: Milano), è la moglie: “caro, fermati a a prendere 1 chilo di pasta e 1 pacco di caffè, fai presto, la cena è quasi pronta”. Dopo 5 minuti il nostro eroe è in un ipermercato Coop (sede legale: Bologna) e acquista la pasta Barilla (sede legale: Parma) e il caffè Lavazza (sede legale: Torino). E’ di nuovo in macchina, un minuto per fare benzina, il distributore Eni (sede legale: Roma) è di strada. Finalmente a casa, un bacio alla moglie, la cena, una doccia e finalmente sul divano per guardare la Tv, su uno dei canali Mediaset (sede legale: Milano) danno un talk-show, come ospite c’è un politico leghista che gli spiega perché è un parassita mafioso e lui pensa che forse, quello lì, non ha tutti i torti. Si è fatto tardi, è ora di dormire, spegne la tv e va a letto sul suo comodo materasso Permaflex (sede legale: Milano)...……

QUALCUNO HA ANCORA DUBBI SUL FATTO CHE IL SUD E’ UNA "COLONIA INTERNA"??

Brodetto alla Giuliese

di perlamarina61 del 09/07/2011 alle 12:40

Pietanza a base di pesce tipica della zona di Giulianova ed esaltante l'unicità del gustoso pesce dell'Adriatico.

Preparazione

In una teglia piuttosto larga versare l’olio e tutti i sapori.

Quando il sugo bollirà, aggiungere le seppie tagliate a listarelle.

A metà cottura delle seppie, mettere nella teglia il pesce da taglio, le aragostine intere, il pesce ragno e qualche listello di peperone.

Poco prima che abbia termine la cottura del tutto, aggiungere i merluzzi, le triglie e le sogliole e, per ultime, le vongole e le cozze. Cuocere per circa altri 45 minuti.

Avvertenza: si raccomanda che l’olio sia purissimo, il pomodoro piuttosto acerbo e di non esagerare nella quantità di peperone (se lo si usi).

E’ consigliabile servire il brodetto in ciotole di coccio.

Occorrente (per 6 persone):

4 kg. di un misto di triglie, merluzzi, rombo, coda di rospo, seppie, aragostine, pesce ragno (comunemente detto “ragnolo” e appartenente alla famiglia dei trachinidi), testone, pannocchie, vongole e cozze, 200 gr. di olio, pomodoro a pezzetti, prezzemolo, aglio, peperoncino, sale q. b. e , se si vuole, qualche listello di peperone.

Naturalmente, oltre alle seppie che sono tassative, si possono usare anche altri tipi di pesce, tipo il rombo, le canocchie, ecc.
L'importante è tenere presente i tempi di cottura delle varie specie di pesce e mettere in padella prima quelli che hanno una cottura più lunga e via via quelli più veloci.

La variante marchigiana della vicina San Benedetto del Tronto del brodetto invece, prevede la cipolla in luogo dell'aglio e l'aggiunta di aceto prima dei pomodori.

FALSOOOO.... SPERO TI PIACCIA IL PESCE!!!! Ciao!

Castori!!!!

di perlamarina61 del 24/03/2011 alle 22:59

Certo che se ne leggono di cose in questi blog!!!

Soprattutto, ogni tanto, qualcuno si sveglia e decide di spiegare ad altri LA STORIA!!!

Peccato che, non avendo ben studiato il tutto, spesso cadono in macroscopiche inesatttezze attribuendo erroneamente amicizie e cordate.

Comunque, ohhh...
Ammazza se rosicate BENE!!!

P.S.: Sempre contenta di essere nei vostri cuori e nelle vostre menti

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